Il Vescovo, Bibliotecario e Filologo Italiano Tommaso Aceti (1713) scrive: “ Cittadella antichissima, conosciuta anche con i nomi di Savutello, Sabazio, Sabuci ha origini sconosciute”.
Non è chiaro se il nome ebraico, che si riferisce agli antichi popoli d’ausonia, sia stato attribuito dal fiume Sabazio alla città o dalla città al fiume.
In verità Sabat (in latino riposo, quiete) si adatta di più al borgo che a quel fiume che gli antichi greci chiamavano Ocinarus (che corre velocemente, turbolento).