Giunti a pochi metri dell’antico castello, inizia la salita della rampa d’accesso che un tempo sfoggiava la pavimentazione in pietra locale.
Via di accesso volutamente lunga e stretta per esigenze difensive, nel caso l’invasore fosse riuscito a oltrepassare le porte del borgo.
Giunto in questa strettoia sarebbe stato più facile attaccarlo dalle feritoie sovrastanti con frecce, acqua o olio bollente.
Alzando lo sguardo è possibile notare l’estensione dell’antico maniero che oggi è visitabile in parte, in attesa di recuperare e restaurare gli ambienti del versante sud/est.